Diario di bordo - Speciale BookCity Milano 2016


Sabato 19 novembre 2016 e Milano ci accoglie col suo solito clima gioioso: nebbia, grigiume e umiditĆ  al 100% sono ciĆ² che aspetta me, Consorte e figlio quando scendiamo dalla metro. Ma tant’ĆØ, Milano ĆØ anche questa e io me ne frego perchĆ© tra poco incontrerĆ² Antonio Manzini!
Siamo all’Istituto per ciechi, dove mio figlio apprenderĆ  qualcosa in piĆ¹ sul sistema di scrittura e lettura braille e noi adulti avremo la possibilitĆ  di ascoltare vari autori, tra cui, appunto, il creatore del nostro amato Vicequestore!
Sono le 10.30 quando Mr Manzini fa il suo ingresso nella bellissima (e freddissima!) sala che ci ospita. 
Lo fisso (sbavo sbavo sbavo…), mi avvicino e mi presento. Lui mi fissa e mi dice: “toh, La Libridinosa!”. Ok mondo, parliamone: io ho delle coronarie forti, ma a tanto non reggo!
Parliamo, ridiamo, gli chiedo se puĆ² autografarmi qualche copia dei suoi romanzi e lui, occhio di lince, nota che dei quattro volumi che ho in mano, tre sono dello stesso romanzo. Faccia perplessa e domanda di rito: “PerchĆ© quattro copie dell’ultimo?” “PerchĆ© volevo vedere se erano stampati uguali!” (sempre cretina io, lo so!).
Carinamente Antonio firma tutte e quattro le copie e poi mi frega la penna.
La presentazione ĆØ incentrata sul suo ultimo lavoro, “Orfani bianchi”. Manzini legge dei brani alternandosi con due ragazzi non vedenti che leggono sia su supporto cartaceo che digitale (ovviamente tutto in braille). 
Con tutto il rispetto per gli altri autori e i relatori, io ero persa a fissare lui che, dal canto suo vive tra le nuvole, lo sguardo che vaga da un angolo all’altro della sala senza mai fissarsi su nessuno. E a me piace pensare che il suo spaziare nasconda i pensieri di Rocco Schiavone! PerchĆ© sƬ, lettori, se ve lo state chiedendo vi rispondo subito: Manzini ĆØ Rocco! I gesti, lo sguardo, il modo di parlare, l’atteggiamento sono proprio quelli che tanto amiamo del personaggio che ci allieta le giornate (e, da un po’, anche le serate davanti alla tv!).
Dopo quasi un’ora Antonio scappa per correre ad un altro incontro (e della mia penna non ci sono piĆ¹ notizie - informazione a beneficio di Laura che per una penna potrebbe anche uccidere-).
Recupero famiglia e scappo anche io, destinazione Castello Sforzesco, perchĆ© ci sono dei pass stampa da ritirare (come siamo sborone!!!). 

Parliamone: questo ĆØ un pass? Questo robo di carta gialla che, per di piĆ¹, la simpatica ragazza ha stretto talmente tanto attorno al mio polso che la sera, rientrata a casa, la mia mano destra sembrava una di quelle enormi mani di gommapiuma che si vedono negli stadi americani: gonfia e blu. L’ho strappato via e tanti saluti!
Ritirati questi cosini di carta, ci avviamo alla ricerca di cibo. Seguo il naso di consorte che scova un chiosco proprio fuori dal Castello Sforzesco dove ingurgitiamo dei panini che avranno circa 7000 calorie ciascuno, ma ti fanno andare in paradiso al primo morso. Se puĆ² interessarvi, il chiosco si chiama “Il politico” ed ĆØ alla sinistra della fontana che c’ĆØ davanti al Castello (se lo guardate da fuori!). Ma mica vuoi accontentarti delle 7000 calorie del panino, no? Ovviamente no, quindi ci spostiamo in corso Magenta, da “Ammu”, e ci rimpinziamo di cannoli siciliani (e se ve lo dico io che sono siciliana, vuol dire che sono davvero tali!).

Tutta questa roba va smaltita, quindi torniamo sui nostri passi, nuovamente al Castello dove io (#vippa) ho appuntamento con Caterina Bonvicini che, dolcissima come poche, mi viene incontro per un caffĆØ, visto che altrimenti non riusciremo ad incontrarci in nessun altro momento.
Caterina ĆØ davvero una persona splendida: abbiamo chiacchierato di noi, di libri, di cani e, ovviamente, io non ho fatto neanche una foto con lei. Ma ci siamo ripromesse di incontrarci di nuovo, cani al guinzaglio, e recuperare tutto!

Adesso, vorrete che La Libridinosa vada a Milano e non entri in libreria? Ovviamente no! Quindi, direzione Duomo e giro di rito prima alla Feltrinelli, dove ho acquistato tutti i libri di Antonio Fusco (sabato prossimo sarĆ  qui a Cremona, mica posso arrivare impreparata!). Un salto anche alla Mondadori per prendere la nuova agenda Mr Wonderful per il 2017 (Bacciiiiiiiiii, fatti i fatti tuoi!) e, infine, Mutandalandia (e se non sapete cos’ĆØ, chiedete a Laura 2.0).

La sera ĆØ scesa, domani mi aspetta un’altra giornata intensa, ĆØ ora di rientrare a casa!

Domenica 20 novembre Il gran giorno ĆØ arrivato: oggi il BookCity lo si vive da blogger e non da semplice lettrice!

Si torna a Milano: sole e cielo azzurro? MacchĆ©, oltre alla nebbia del giorno prima ci si ĆØ aggiunto il freddo che, coadiuvato dall’umido, prende a sberle in faccia!
Prima tappa: Mondadori, dove mi aspetta il mio librario del cuore! CaffĆØ e attesa delle amiche che arrivano dopo una mezz’ora!
Riabbraccio la mia stalker ufficiale, Chiara, e la mia mamma acquisita, Monica!
Ci dirigiamo tutti assieme verso il Palazzo della Borsa, dove ci attende Alice Basso assieme ad una squadra di donne che prenderĆ  parte alla tavola rotonda sull’editoria al femminile.
Sapete che io sono sempre schietta ed onesta: ĆØ stata sicuramente una bella esperienza, ho conosciuto persone molto carine. Ma, come immaginavo sin da quando mi ĆØ stata proposta, ero assolutamente fuori contesto.
Ringrazio DĆ©sirĆ©e per avermi voluta accanto in questa esperienza, ma, come potete capire tutti, noi blogger non lavoriamo per l’editoria. Partiamo dal fatto che ciĆ² che facciamo non ĆØ retribuito (e quindi come tale non puĆ² essere definito lavoro) e poi c’ĆØ anche da dire che l’unico rapporto che noi abbiamo con le Case Editrici ĆØ quello che passa attraverso gli uffici stampa (che spesso ci snobbano, eh!).

Terminata la tavola rotonda, giro gli occhi e vedo arrivare La Bacci con famiglia al seguito! *me felice*
Abbracci, baci (e anche qualche insulto, chƩ altrimenti non saremmo noi, vero Bacci?).
Che si fa? Dove si va? Le pance brontolano e quei panini di ieri vanno assolutamente fatti assaggiare alla gente di Pordenone e anche a Chiara (che ĆØ stalker, ma mangia pure lei!).
Si torna al chiosco e anche a mangiare i cannoli. Che ve lo dico che io e la Bacci-figlia abbiamo ordinato sempre le stesse cose?! E ve lo dico che la Bacci ĆØ terrorizzata dal fatto di trovarsi una piccola Libridinosa in giro per casa?!
Finito il pranzo, la mia stalker scappa ad un incontro sui romanzi rosa. Non fate quelle facce, io l’ho lasciata andare da sola, mica volevo rischiare un attacco di orticaria!
Io e la Bacci, con tanto di famiglie al seguito, ci siamo avviate verso la Feltrinelli, ma niente acquisti oggi: abbiamo recuperato Alice e Monica e ci siamo dirette verso “La Colubrina”, in via Felice Casati n° 5.
Si tratta di un ristorante con un’atmosfera accogliente e familiare e che familiarmente ci ha accolte, mettendoci a disposizione una stupenda sala con tanto di enorme camino.
Grazie a Loredana Limone e all’associazione Clio, io e Monica ci siamo trovate protagoniste di quella che avrebbe dovuto essere una presentazione e che, invece, si ĆØ trasformata in una divertente chiacchierata tra amici!

Partendo dal rapporto tra me e Monica, passando da “Viola, vertigini e vaniglia” per arrivare a tutto ciĆ² che concerne lettori e scrittori, abbiamo parlato di libri, pregiudizi, crescita, figli, mariti. Ci sono state tante risate, tanti interventi da parte dei presenti e, soprattutto, c’ĆØ stato il piacere reciproco di trascorrere del tempo assieme senza la paura di sembrare serie e professionali a tutti i costi!
Siamo state noi stesse e credo che questa sia stata la chiave giusta per far sƬ che nessuno si annoiasse e che io e Monica ci divertissimo quanto e piĆ¹ degli altri!


Siamo alla fine di una due giorni non-stop piena di emozioni meravigliose, di risate, di amici, di libri e anche di nebbia. Ma non saremmo a Milano se non ci fosse la nebbia, no?!
Io adesso faccio la seria (Ropolo la smetta di ridere che la sento da qui!) e inizio a ringraziare, perchĆ© di persone che meritano un grazie ce ne sono davvero tante (e speriamo che l’Alzheimer non colpisca e io ne dimentichi qualcuna!!).

Prima di tutto ringrazio mio marito e mio figlio (che altrimenti qua si rischiano sommosse e divorzi) che mi supportano/sopportano sempre e mi seguono tutte le volte che possono, tenendomi per mano e spronandomi ad andare avanti.
Poi ringrazio Loredana Limone, che qualche mese fa mi telefonĆ² chiedendomi se avevo voglia di presentare il suo libro all’interno del BookCity. Che domande! Purtroppo, come avrete visto e capito, ieri sera Loredana non era con noi. Non ĆØ un segreto: Loredana sta lottando contro il cancro e lo sta facendo con la forza ed il sorriso che la contraddistinguono. Una settimana fa mi ha telefonato per dirmi che non poteva esserci e la sua preoccupazione maggiore era quella di darmi una delusione.
Ma io so che la presentazione che non siamo riuscite a fare ieri, la faremo presto, prestissimo e magari con il nuovo romanzo. Io ho promesso alla mia ziaccia di non piangere e di essere forte come forte ĆØ lei. E allora zia sai che ti dico? Spacca il culo al cancro che io ti aspetto, me l’hai promesso!

*respiro profondo*

Continuo ringraziando Paola e tutte le Clio Girls che sono un’associazione (non a delinquere!) di donne stupende, che danno spazio e voce a scrittori organizzando presentazioni, incontri e chi piĆ¹ ne ha piĆ¹ ne metta! Ho avuto il piacere di conoscerle ieri (anche se non tutte) e sono rimasta affascinata dalla gioia e dalla passione che emanano e che mettono in tutto ciĆ² che fanno!
Grazie grazie grazie a Monica Coppola che ĆØ amica/mamma/sorella e si ĆØ sottoposta al fuoco di fila delle mie domande, incluse un “pandoro o panettone? Albero o presepe?” e scemate varie!
E grazie per aver avuto le palle, un anno e mezzo fa, di scrivermi e chiedermi di leggere il suo libro! Se quel giorno tu non avessi scritto oggi non ti avrei nella mia vita e tutto sarebbe piĆ¹ grigio. Ti voglio bene (mamma)!
Grazie ad Alice Basso che si trova sempre, suo malgrado, coinvolta nelle mie presentazioni e sempre, suo malgrado, viene tirata dentro a forza. La prossima volta presento te e stiamo tutte piĆ¹ tranquille!
Grazie a Chiara (Ropolo!!!) che, prendendo seriamente il suo ruolo di stalker ufficiale della Libridinosa (no, Lorenzo, lei ĆØ mia, lascia perdere!), macina chilometri su chilometri per raggiungermi in giro per il Nord Italia! Chiara, rassegnati: non ci sarĆ  piĆ¹ presentazione senza la tua presenza!!
Grazie grazie alla Bacci (cretina! oggi non te l’ho ancora detto, ora vai a dirlo a Laura!) che, coadiuvata da quel Santo del coniuge, ha attraversato regione su regione per arrivare nella nebbiosa Milano! VabbĆØ, oggi possiamo dirlo: io e la Bacci ci vogliamo bene!
Grazie a Chicca che ĆØ stata minacciata di sentir suonare il campanello di casa (vedi Bacci che non minaccio solo te?) se non si fosse presentata all’incontro di ieri!
E, infine, ultima ma non per importanza, Lei: Laura 2.0 alias Letizia alias Anima Ciambella. Lei non era fisicamente qui, ma c’ĆØ stata sempre: con messaggi e pensieri, Laura non mi ha mollata un attimo (fatti una vita, sorella!).
Laura c’ĆØ e c’ĆØ sempre: c’ĆØ quando facciamo le cretine al telefono e c’ĆØ quando i discorsi diventano piĆ¹ seri. C’ĆØ quando vado in crisi e quando ho solo voglia di silenzio e c’ĆØ quando cazzeggiamo e facciamo saltare fuori idee geniali (sƬ, geniali!). 
Laura ĆØ quasi svenuta quando le ho detto che Antonio Manzini legge e aspetta le nostre “Chiacchiere” mensili. Ora spero solo che non sia su un treno in direzione Roma e che non cerchi di trasferirsi in casa sua spacciandosi per una sorella perduta!
Laura ĆØ una delle poche… pochissime… vabbĆØ, forse ĆØ l’unica persona che con me non usa filtri e non si ĆØ ancora beccata un vaffanculo.
Laura ĆØ quella che mi ha scritto “Brava la mia Anima Ciambella” dopo la presentazione di ieri sera. E io so che dietro quel “brava” si nascondono millemila parole (e manco un insulto!).
Ora qualcuno dica a Laura che io ho promesso al mondo che la prossima volta ci sarĆ  anche lei, quindi ĆØ il caso che inizi a fare i bagagli, che qua il letto ĆØ giĆ  pronto!

Io adesso torno alla mia routine, tra libri da leggere e post da scrivere, tra torte da sfornare e pavimenti da lavare!
E voi, mi raccomando, non scappate, che siete tutti la mia grande forza!





La Libridinosa

Cosa fai nella vita? Leggo!

13 commenti:

  1. E dai che mi commuovo!!! Sai che sono cuore di panna io. Va beh, ovvio che ci sarei voluta essere anche in tutta la mia bellezza lƬ a Milano con voi. Al prossimo giro vengo, giuro, pure a piedi. Senti, ma secondo te, sul campanello trovo scritto Manzini o Schiavone? No perchĆ© la strada ĆØ questa.... XD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Allora, sull'effetto che ti fa la panna direi che ĆØ meglio glissare! C'ĆØ scritto Manzini e SIGNORA. Capito? Signora. Fai te!

      Elimina
  2. eccomi! Non posso mancare al commento o il diploma me lo revocano! Sto ancora ridendo (e mordendomi l'interno della bocca), ma grazie lo devo dire io a te, per tutto. E' stata una splendida giornata e ho ancora l'emozione al solo pensarci

    RispondiElimina
  3. Manzini ruba le penne? CosƬ non va bene. Mi capitasse mai di incontrarlo, mi porterĆ² dietro un mini-caveau-porta-penne.

    P.S. Ma io volevo la foto con La Bacci che dice "cretina"!

    P.P.S. Brava!

    P.P.P.S. E adesso vogliamo vederti con Loredana Limone!

    RispondiElimina
  4. La foto!!! Neanche una ne abbiamo fatta, troppo prese ad insultarci...e ora mi commuovo...uff! Ma tanto ci rivediamo presto, vero? E TUTTE insieme, anche con Laura e Lea! E comunque sƬ, i nostri sono insulti d'amore.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tanto ammmmore! La foto ĆØ colpa tua che non hai portato il grembiule =D

      Elimina
  5. Bellissimo resoconto e tantissima invidia!
    baci lea

    RispondiElimina
  6. Leggere tutto questo ĆØ stato un po' come essere con te!
    Baci e abbracci dal terzo mondo :D

    Ps: Manzini ĆØ un gran FIGO!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. MaestĆ , Manzini ĆØ qualcosa di assolutamente indescrivibile!

      Elimina

INFO PRIVACY

AVVISO: TUTTI I COMMENTI ANONIMI VERRANNO CANCELLATI. Se volete contestare o insultare, abbiate il coraggio di firmarvi!

Avete un'opinione diversa dalla mia? Volete consigliarmi un buon libro? Cercate informazioni? Allora questo ĆØ il posto giusto per voi...Commentate!^^