Lettura a quattrocchi 'La collezionista di libri proibiti' di Cinzia Giorgio - Newton Compton

Venezia, estate 1975. Olimpia ha solo quindici anni quando conosce Anselmo Calvani, proprietario di una storica bottega d’antiquariato. ƈ un incontro decisivo, Anselmo intuisce subito l’intelligenza e la sensibilitĆ  della ragazza e la incoraggia a seguire la sua inclinazione. Giovanissima ma giĆ  appassionata lettrice, Olimpia comincia a frequentare il suo negozio, a lavorare lƬ e, con il suo aiuto, inizia a collezionare preziosi libri messi all’indice dalla Chiesa. Mentre cresce la sua passione per quei volumi antichi, anche quella per Davide, il nipote di Anselmo, segreta e non dichiarata, brucia l’animo della ragazza. E una notte, sospinti dalla lettura dei versi erotici di una cortigiana veneziana, i due cedono ai loro sentimenti…
Parigi, estate 1999. Olimpia vive ormai nella capitale francese. Ha aperto una casa d’aste, specializzata in libri e manoscritti antichi, tra le piĆ¹ quotate ed eleganti della cittĆ . Ogni anno riceve da Davide uno strano regalo: un pacchetto che contiene lettere un tempo censurate, insieme a un libro considerato in passato “proibito”, di cui Olimpia riconosce il grande valore. Sono l’ereditĆ  di Anselmo... Ma come poteva un modesto antiquario veneziano esserne in possesso? E che legame c’ĆØ tra quelle lettere e la bottega da cui provengono?

Autore: Cinzia Giorgio
Editore: Newton Compton
Data di pubblicazione: 6 ottobre 2016
Pagine: 288

Trama: 1  Personaggi: 1  Stile: 2  Copertina: 2 




*in rosso i commenti di Laura 2.0*

Dai su, lo sapete: io non amo questa Casa Editrice, quando posso fuggo a gambe levate davanti ai loro libri. Ma davvero? Non me ne ero accorta

Questo ĆØ giunto alla mia dimora mentre io ero sul treno diretto a Boves e quando il mio consorte mi ha avvisata dell’ arrivo del corriere, gli ho chiesto di fare un reso! Ok, oggi sono particolarmente simpatica!! Un botto!

Diciamo che, davanti a questa copertina, mi ĆØ sorta una vaga speranza: quella di non incappare nella solita fregatura. Complice la compagnia di Laura e la ricerca di un libro per la nostra consueta Lettura a quattrocchi, abbiamo deciso di puntare su questo romanzo. Sta a vedere che ora ĆØ colpa mia….

Laura lo ha letto qualche giorno prima di me e mi ha messa sul chi va lĆ : “Guarda, potresti odiarlo”. Ecco, grazie! Ascolta Laura, Laura ĆØ saggia, Laura ĆØ giusta!
Iniziamo la lettura. Pagina 19: Olimpia, la protagonista del romanzo, entra in una libreria, una di quelle che si trovano nelle calli veneziane, colma di volumi antichi e preziosi e… zac! Libraio simpatico e generoso le regala una copia del Decamerone, ma mica una copia di quelle 1000 pagine a 1000 lire che poi a 15 anni il Decamerone, per caritĆ .... No no, una copia preziosa, rara e antica!
Che fate quelle facce? A voi non capita mai? No? Manco a me!

Non voglio entrare nel merito della storia, perchĆ© ĆØ qualcosa di davvero becero: Olimpia diventa, in men che non si dica, un’esperta di libri antichi, tanto da trasformare la sua passione in un lavoro vero e proprio. Ovviamente, in tutto ciĆ² che la classica storiella d’amore, quella tra la nostra protagonista e Davide, nipote del libraio, di una decina d’anni piĆ¹ grande di lei. Storia che, come potete immaginare, mica fila liscia. No no! E se no te come ti divertivi?

La baciĆ² con passione, come se volesse strapparle l’anima, mentre esplorava famelico ogni centimetro della sua bocca.
Brutta immagine eh….

Sono rimasta 10 minuti a fissare queste parole. Poi, finalmente, sono riuscita a passare oltre!
Quando mi ero rassegnata alla sagra della banalitĆ , ecco che l’autrice decide di deliziarmi con un’altra perla

<<Ti voglio dentro di me…>, sussurrĆ² aprendo le gambe. Lui la penetrĆ² senza delicatezza. Fu come salire in Paradiso.
Ma davvero? Ma ĆØ mai possibile che ci sia sempre bisogno di inserire un passaggio che ci faccia capire quanto cretini siano i personaggi? Cretini, in calore,... uguale

Insomma, giusto per non perderci in inutili parole: se vi aspettate una storia con un qualche mistero, lasciate perdere no quello non c’ĆØ . Se volete il classico romanzetto lui-lei-l’altra con l’unico pregio di un’ambientazione diversa dal solito ecco quella a me ĆØ piaciuta (una Venezia fredda e nebbiosa), uno di quei romanzetti in grado di lasciare il vostro cervello a dormire sul comodino, ecco questo fa al caso vostro!

Laura, tesoro mio bello, la prossima volta leggiamo Shakespeare, eh! Vie di mezzo non ne possiamo trovare?

Andate a leggere i miei commenti alla recensione di Laura!


La Libridinosa

Cosa fai nella vita? Leggo!

22 commenti:

  1. In realtĆ  questo romanzo mi era completamente sfuggito. Diciamo che ora me ne terrĆ² ben lontana! PerĆ² la recensione a quattrocchi mi fa sempre tanto ridere!

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    1. Beata te! Io me lo sono ritrovato, a sorpresa, sulla scrivania. Ma ammetto che, per una volta, ho pensato di dare una chance a qualcosa da cui, solitamente, sarei fuggita. Niente, devo smettere proprio di essere cosƬ generosa!

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  2. Come ho detto all'altra Laura, siete spassosissime. E non c'ĆØ niente da fare, quando un libro non piace, la recensione ĆØ piĆ¹ divertente. Per quanto mi riguarda, mi terrĆ² ben lontana dal libro, anche perchĆ© Venezia ĆØ bellissima dal vivo, ma quando la trovo sui libri m'inumidisco peggio che a stare in acqua.

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    1. ahahahah... Grazie! Lo dico sempre anche io che i libri poco piacevoli sono i piĆ¹ facili da recensire!

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  3. La Newton Compton ĆØ una di quelle CE che, non fosse per i Classici Mammut e una serie erotica letta l'anno scorso che ĆØ proprio niente male, da me non avrebbe neanche un centesimo.
    PerĆ², Laura e Laura, adesso io voglio, pretendo, E-SI-GO una lettura a quattrocchi di Amleto!

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    1. Ceeeerto! Aspetta che compriamo il libro e te lo recensiamo! Comunque, il mio motto ĆØ che "la Newton ĆØ il male dell'editoria". Vai a capire perchĆ© loro, invece, mi amino cosƬ tanto!

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  4. Ehmmmmm. Ho riso tanto, senza delicatezza. Lea

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  5. Ho letto anch'io La collezionista di libri proibiti perchĆ© mi ĆØ stato regalato da un amico che collabora con la Newton. Devo dire che non sono d'accordo con la tua recensione, perchĆ© ho trovato il romanzo piuttosto originale e decisamente al di sopra del resto della narrativa Newton, che effettivamente non brilla per qualitĆ  (a parte ovviamente i classici). Certo, ci sono alcuni stereotipi che hai evidenziato, ma quelli li si trovano anche in Edna O'Brian o in Joyce Carol Oates (senza con ciĆ² voler fare paragoni). Invece in La collezionista di libri proibiti c'ĆØ una discreta caratterizzazione dei personaggi e un'interessante rivisitazione della figura storica di Veronica Franco. Mi pare insomma che una lettura il romanzo la meriti. Infine, se mi posso permettere, sarei piĆ¹ prudente con le stroncature poco motivate: Pietro Citati e Alberto Arbasino possono permettersele, una blogger sconosciuta anche no.

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  6. Lungi da me volermi mettere al pari di nomi quali Citati e Arbasino. Sono una blogger, il mio ĆØ un parere soggettivo ed univoco. Il romanzo non mi ha soddisfatta per tanti motivi, non ultimo quella caratterizzazione dei personaggi di cui parli: talmente labile che non sono neanche riuscita a figurarmi i volti dei vari protagonisti.
    Ripeto: il mio ĆØ un parere soggettivo. In tanti, a quanto pare, stanno invece apprezzando questa storia. Ma come si suol dire... de gustibus!
    P.S.: sarebbe carino firmare i commenti, giusto per darmi modo di sapere a chi sto rispondendo!

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  7. Diciamo che le due citazioni sono sufficienti a darmi la misura (non QUELLA misura, che hai capito?)
    Sarei curiosa di sapere cosa ne pensano Citati e Arbasino...
    Comunque dovreste leggere piĆ¹ spesso libri bleah insieme, siete uno spasso!
    Ciaoooooo

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  8. Ciao Laura! Proprio ieri la newton mi ha mandato questo libro.
    Ero entusiasta di leggerlo, ma dopo aver letto la tua recensione, e le frasi riportate dal libro, non ho piĆ¹ tutta questa fretta di leggerlo :/

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    1. Ma noooo...magari ĆØ un genere che a te piace...forse...spero...oddio, magari mettilo da parte e leggilo quando ti pare!

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  9. io sto ancora ridendo, anche un po' tremando visto che lo leggerĆ² a breve eh. Magari poi a me piace, il romance di solito si. PerĆ² ĆØ sempre divertente leggervi, soprattutto quando stroncate un romanzo. E non sono d'accordo con chi dice che bisogna fare attenzione a esprimere la nostra opinione, se dobbiamo censurarci, cosa ci facciamo qui?

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    1. Eh vabbĆØ, che vogliamo farci? C'ĆØ sempre qualcuno che ha da ridire, no?!

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  10. ahahahahahah
    voi si che sapete come rallegrale le giornate!!!! povera l'autrice l'avete proprio fatta pezzi :D

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  11. Ho trovato questo libro carino ma niente di eccezionale a dire la veritĆ  e un pĆ² un finale che non mi ĆØ piaciuto molto...

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